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Trovati 2 documenti.

Il ponte delle spie
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Film

Il ponte delle spie / un film di Steven Spielberg ; written by Matt Charman and Ethan Coen & Joel Coen ; director of photography Janusz Kaminski ; music by Thomas Newman

Milano : Twentieth Century Fox home entertainmet, ©2016

Abstract: In piena guerra fredda l'FBI cattura la spia sovietica Rudolf Abel, scatenando un'escalation di paura e paranoia. L'agente sovietico rifiuta di collaborare e viene rinchiuso in un carcere federale in attesa del processo. Come avvocato gli sarà affidato James Donovan, legale assicurativo con poca esperienza in casi così importanti, ma abilissimo come negoziatore. I due instaureranno un rapporto di stima reciproca e Donovan si batterà contro tutti per i suoi diritti. La sua abilità lo porterà a essere reclutato dalla CIA per negoziare a Berlino lo scambio di Abel con un prigioniero statunitense nelle mani dei sovietici, il pilota Francis Gary Powers. In Germania, Donovan, pur di difendere i suoi ideali, andrà anche contro le direttive della Cia stessa

Il GGG
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Film

Eagle Pictures

Il GGG : il grande gigante gentile / un film di Steven Spielberg ; music by John Williams ; director of photography Janusz Kaminski ; based on the book by Roald Dahl ; screenplay by Melissa Mathison ; produced by Steven Spielberg, Frank Marshall, Sam Mercer ... [et al.] ; [cast] Mark Rylance, Ruby Barnhill, Penelope Wilton ... [et al.]

Milano : Eagle Pictures, 2017

Abstract: In un orfanotrofio di Londra, nel pieno della notte, l'insonne orfanella Sofia, sentendo dei rumori per strada, si affaccia alla finestra e vede un gigante incappucciato che, notando di essere stato visto, l'agguanta e scappa via verso il nord del paese, non facendosi notare da nessun umano. Arrivati nella caverna del gigante, in un posto protetto dalla nebbia del mare a nord del Regno Unito, il Paese dei Giganti, Sofia tenta di scappare, ma viene fermata dal gigante, che la rassicura che non la mangerà, in quanto vegetariano e che, se l'ha rapita, era solo per evitare che gli "esseri urbani" (come i giganti li chiamano nella loro lingua sgrammaticata) potessero sapere della loro esistenza e non imprigionassero lui in uno zoo o tentassero di avvicinarsi agli altri nove giganti del paese, ben più grandi e più malvagi di lui, nonché carnivori.