Sistema Bibliotecario Area Metropolitana

Abstract: La storia di un pastore solitario e tranquillo, di poche parole, che ogni giorno pianta cento semi d'albero e, indifferente alle guerre, negli anni cambia la faccia della sua terra e la vita delle generazioni future. Semplicità e tenacia fanno del pastore della Provenza una figura indimenticabile della letteratura mondiale.

Abstract: Qual è mai il tragico destino che sembra colpire inesorabilmente tutti i proprietari del mulino di Polonia, ricca tenuta agricola posta nei pressi di una tranquilla cittadina della Francia meridionale? Per quale nascosta maledizione i membri della famiglia Coste, dotati tutti di qualità eccezionali, sembrano condannati a morire sul fior degli anni di morte violenta o quantomeno a portare in sé i germi di una fatale e precoce decadenza? Due personaggi estranei e in certo modo eroici, una vecchia zitella e un uomo dal misterioso passato, intervengono nella storia di questa famiglia per salvarla e, fino a un certo punto, ci riescono. Tutta la appassionante vicenda è vista attraverso la testimonianza di un mediocre ometto che rappresenta la gretta e feroce mentalità della città di provincia, e che della lunga storia ci rivela soltanto i momenti salienti: le più fulgide fortune o i pietosi disastri. Libro costruito con grande maestria e naturalezza, Il mulino di Polonia sa tenere desta l’attenzione del lettore grazie ad una tecnica del suspense tutta particolare e filtrata attraverso i modi di una superiore civiltà letteraria. A ragione è stato detto che con quest’opera Jean Giono ha dato la piena misura delle sue eccezionali capacità di narratore.

Abstract: Elzéard Bouffier è un pastore, un uomo silenzioso e schivo, che conduce una vita semplice. Da quando è rimasto vedovo e ha perso il suo unico figlio, vive in una vallata ai piedi delle Alpi, in Provenza, in una casetta ricavata da un vecchio ovile. Il gregge è la sua vera compagnia. Il paesaggio che lo circonda è una terra arida, sterile, così Elzéard decide di piantare ghiande, almeno cento ogni giorno, per far crescere querce in tutta la vallata e dare nuova vita a un luogo così desolato. Il paesaggio ricomincia a vivere, si popola di alberi e nasce una vera foresta che riporta la vita tutt'intorno. L'operato di Elzéard non cade nel vuoto. A distanza di anni, Fanfan (il suo vero nome è Francesca) torna infatti in questi luoghi dopo aver ascoltato la storia incredibile del pastore. La ragazza vuole piantare altri alberi, proprio come fece Elzéard. Riuscirà a ritrovare la foresta dei sogni? Età di lettura: da 6 anni.