Trovati 3 documenti.
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Torino : Scriptorium, 1998
Collana del Centro studi Ariodante Fabretti
Abstract: Il volume si inserisce nella storia sociale di Torino tra la fine dell'Ottocento ed i primi anni del nostro secolo, da cui emerge il ritratto di una città laica, dinamica e culturalmente vivace. In questo ambito gli autori evidenziano, attraverso indagini archivistiche ed analisi quantitativo-qualitative, un aspetto poco conosciuto ma socialmente e culturalmente significativo che è quello della scelta cremazionista in una città che oggi vede la percentuale di chi sceglie la cremazione al 22,6% rispetto alla percentuale in Italia che è del 3%. L'attenzione degli autori si focalizza su tre filoni principali di questa storia: Augusto Comba ricostruisce l'impegno filantropico e pedagogico che in quegli anni è al centro dell'azione delle logge massoniche torinesi in cui matura l'iniziativa cremazionistica. Serenella Nonnis Vigilante indaga l'azione del Comune di Torino che inaugurò in quegli anni una politica particolarmente aperta e disponibile all'istanza cremazionista sulla base delle ragioni igieniche che si imponevano nelle principali città europee. Emma Mana inserisce la storia della Società per la cremazione torinese nell'ambiente scientifico e culturale della città.
Torino : Scriptorium, 1998
Collana del Centro studi Ariodante Fabretti
Fa parte di: La morte laica
Fa parte di: La morte laica
Abstract: Il volume si inserisce nella storia sociale di Torino tra la fine dell'Ottocento ed i primi anni del nostro secolo, da cui emerge il ritratto di una città laica, dinamica e culturalmente vivace. In questo ambito gli autori evidenziano, attraverso indagini archivistiche ed analisi quantitativo-qualitative, un aspetto poco conosciuto ma socialmente e culturalmente significativo che è quello della scelta cremazionista in una città che oggi vede la percentuale di chi sceglie la cremazione al 22,6% rispetto alla percentuale in Italia che è del 3%. L'attenzione degli autori si focalizza su tre filoni principali di questa storia: Augusto Comba ricostruisce l'impegno filantropico e pedagogico che in quegli anni è al centro dell'azione delle logge massoniche torinesi in cui matura l'iniziativa cremazionistica. Serenella Nonnis Vigilante indaga l'azione del Comune di Torino che inaugurò in quegli anni una politica particolarmente aperta e disponibile all'istanza cremazionista sulla base delle ragioni igieniche che si imponevano nelle principali città europee. Emma Mana inserisce la storia della Società per la cremazione torinese nell'ambiente scientifico e culturale della città.