Trovati 362 documenti.
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Non buttiamoci giù / Nick Hornby ; traduzione di Massimo Bocchiola
Parma : Guanda, 2005
Narratori della fenice
Invisibile / Paul Auster ; traduzione di Massimo Bocchiola
Torino : Einaudi, 2011
Super ET
Una canzone che ti strappa il cuore / Joseph O'Connor ; traduzione di Massimo Bocchiola
Parma : Guanda, 2012
Le fenici. Narrativa
Confessioni di un codardo / Charles Bukowski ; traduzione di Massimo Bocchiola
5. ed
Milano : TEA, 2009
TEAdue ; 817
Il lercio : romanzo / Irvine Welsh ; traduzione di Massimo Bocchiola
8. ed
Milano : TEA, 2008
TEAdue ; 902
Libra / Don DeLillo ; traduzione di Massimo Bocchiola
Torino : Einaudi, c2000
Stella del mare : addio alla vecchia Irlanda / Joseph O'Connor ; traduzione di Massimo Bocchiola
Parma : Guanda, 2003
Narratori della fenice
Due ragazzi, Dublino, il mare / Jamie O'Neill ; traduzione di Massimo Bocchiola
Milano : Rizzoli, 2003
La scala
La notte dell'oracolo / Paul Auster ; traduzione di Massimo Bocchiola
Torino : Einaudi, 2004
Padre Fludd / Hilary Mantel ; traduzione dall'inglese di Massimo Bocchiola
Milano : Le Vespe, 2002
Narratori contemporanei
Acid house / Irvine Welsh ; traduzione di Massimo Bocchiola
Parma : Guanda, 1999
Narratori della fenice
Le ragazze che seguivamo / Charles Bukowski ; a cura di Massimo Bocchiola
Parma : U. Guanda, 1998!
Poeti della Fenice
Timbuctù / Paul Auster ; traduzione di Massimo Bocchiola
Torino : Einaudi, 1999
Fedeli alla tribù / John King; traduzione di Massimo Bocchiola
Parma: Ugo Guanda, 1998
Narratori della fenice
Boom| ovvero La strana avventura sul pianeta Plonk / Mark Haddon ; traduzione di Massimo Bocchiola
Torino : Einaudi, [2009!
Tutta colpa dell'acido / Irvine Welsh ; traduzione di Massimo Bocchiola
Parma : Guanda, 2010
Narratori della fenice
Un lento apprendistato : racconti / Thomas Pynchon ; traduzione di Massimo Bocchiola
Torino : Einaudi, 2007
Einaudi stile libero
Abstract: Un lento apprendistato include i cinque racconti (più la leggendaria introduzione a questo stesso libro) che Thomas Pynchon ha scritto tra il 1958 e il 1964. Pynchon racconta a modo suo storie di spionaggio, inquietanti incursioni nel cuore di tenebra dei sobborghi americani, avventure ambientate in gigantesche discariche di rifiuti e algidi esperimenti di fughe dal mondo. E dispiega con pienezza le sue tematiche ricorrenti: la critica all'imperialismo occidentale, la nevrastenia delle società opulente, gli splendori e le miserie della scienza e della tecnologia, l'ostinata difesa di chi è debole e non riesce a far risuonare la propria voce. Il tutto con quello stile che fonde insieme slang e linguaggi tecnici, dal cinema all'economia, dai fumetti ai maestri del Novecento letterario, che lo ha reso il capofila della letteratura nordamericana più innovativa, dal postmoderno fino ai nostri giorni.