Trovati 7 documenti.
Trovati 7 documenti.
Milano : Feltrinelli, 2006
Universale Economica Feltrinelli saggi ; 1926
La banalità del male : Eichmann a Gerusalemme / Hannah Arendt ; traduzione di Piero Bernardini
11. ed
Milano : Feltrinelli, [2006]
Saggi ; 1640
Alcune questioni di filosofia morale / Hannah Arendt ; prefazione di Simona Forti
Torino : Einaudi, [2006]
ET ; 1427
Che cos'è la politica? / Hannah Arendt ; a cura di Ursula Ludz ; prefazione di Kurt Sontheimer
Torino : Einaudi, [2006]
Biblioteca Einaudi ; 225
Abstract: Nel 1955 venne proposto ad Hannah Arendt di scrivere una "Introduzione alla politica". Il progetto concordato in quell'occasione non vide mai la luce, ma i manoscritti redatti dalla Arendt in previsione della pubblicazione sono stati ordinati e commentati da Ursula Ludz che li ha raccolti in questo volume. I brani forniscono indicazioni sulla filosofia politica, sulla visione del mondo, sull'autonomia del pensiero di Hanna Arendt.
Sulla rivoluzione / Hannah Arendt ; introduzione di Renato Zorzi
Torino : Einaudi, [2006]
Biblioteca Einaudi ; 218
Abstract: In questo libro, ormai considerato un classico, confluiscono i motivi fondamentali della sua ricerca e appare in tutto il suo significato l'idea alla quale è rimasta fedele tutta la vita, secondo cui la sola ragion d'essere della politica è la libertà, e suo compito è produrre situazioni che ne allarghino gli spazi, cioè produrre istituzioni e corpi politici che garantiscano lo spazio entro cui la libertà può manifestarsi; la politica fallisce invece allorquando per scelta o costrizione sia portata a deviare da questa strada. Di qui il giudizio sul sostanziale fallimento delle due rivoluzioni francese e russa e sulla sostanziale riuscita della rivoluzione americana, la prima delle rivoluzioni moderne. Il senso profondo del libro, come del resto di tutta l'opera della Arendt, dolorosamente segnata dall'esperienza del totalitarismo, sta nella coraggiosa rivendicazione dell'autonomia della politica (e, in polemica con Marx, del primato del pensiero), nel suo martellante richiamo alla responsabilizzazione individuale e alla socializzazione, ma istituzionalizzata, del potere, spinta fin quasi a toccare i confini di un antistatalismo libertario, nella perseveranza a individuare e combattere il mito ricorrente della violenza, la cui inevitabile conclusione è stata ogni volta il terrore, la deviazione e la fine della rivoluzione, la disfatta in primo luogo degli ideali in nome dei quali era stata iniziata.
Milano : Feltrinelli, 2006
Universale economica Feltrinelli. Saggi ; 1926