Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Soggetto PATENTE DI GUIDA - Manuali
Includi: tutti i seguenti filtri
× Nomi Aceto, Federica
× Data 2022

Trovati 6 documenti.

Racconti di due Americhe
0 0
Libri Moderni

Racconti di due Americhe : storie di disuguaglianza in una nazione divisa / a cura di John Freeman ; traduzione di Federica Aceto

Milano : Mondadori, 2022

Strade blu

I nostri cuori perduti
0 0
Libri Moderni

Ng, Celeste

I nostri cuori perduti : romanzo / Celeste Ng ; traduzione di Federica Aceto

Milano : Mondadori, 2022

Scrittori italiani e stranieri

La cucina inglese di Miss Eliza
0 0
Libri Moderni

Abbs, Annabel

La cucina inglese di Miss Eliza / Annabel Abbs ; traduzione di Federica Aceto

Torino : Einaudi, 2022

Abstract: Inghilterra, 1835. Eliza Acton spera che la sua nuova raccolta di poesie la conduca al successo. I sogni di gloria, però, si infrangono contro l'oltraggioso rifiuto dell'editore, Mr Longman, che la invita a dedicarsi a un libro di ricette - del resto i lettori non si aspettano altro da una donna. Eliza s'indigna: in casa degli Acton la cucina riguarda solo la servitù. Ma quando suo padre, sull'orlo della bancarotta, si dà alla fuga, quell'assurda proposta si rivela l'unico modo per sopravvivere. Eliza allora impara a conoscere i segreti di pentole e fornelli e, con l'aiuto della giovane Ann, finisce per scoprire che in ogni ricetta riuscita c'è sempre un pizzico di poesia. E di amore.

Quell'aspirapolvere nel buio
0 0
Libri Moderni

Beagin, Jen

Quell'aspirapolvere nel buio / Jen Beagin ; traduzione di Federica Aceto

Torino : Einaudi, 2022

Abstract: Mona ha ventisei anni, fa la donna delle pulizie e ha una passione per gli aspirapolvere d'epoca e gli uomini sbagliati. Dopo Mister Laido, ora è il turno del Buio, il tenebroso marito di una cliente. Del resto, per Mona trasformare i rapporti di lavoro in confusi grovigli è la norma. La situazione in cui si caccia con Lena e Paul, artisti ungheresi amanti del nudo, ne è un'ulteriore dimostrazione. E poi c'è quella svitata di sua madre, con i fantasmi e gli orchi che le riporta alla mente. Che il suo gusto per l'orrido abbia radici antiche? In Quell'aspirapolvere nel buio torna la stessa inconsueta eroina di Facciamo che ero morta, e la sua esilarante schiettezza ci conquista ancora una volta.

Creature luminose
0 0
Libri Moderni

Van Pelt, Shelby

Creature luminose : romanzo / Shelby Van Pelt ; traduzione di Federica Aceto

Milano : Mondadori, 2022

Omnibus

L'arte di bruciare
0 0
Libri Moderni

Hall, Sarah <1974- >

L'arte di bruciare / Sarah Hall ; traduzione di Federica Aceto

Palermo : Sellerio, 2022

Il contesto ; 128

Abstract: Nella camera da letto sopra il suo grande studio nella campagna scozzese, la scultrice Edith Harkness è pronta per la fine. I sintomi del virus sono noti: la sua vita è giunta al termine, le restano solo pochi giorni. In quello studio ha vissuto a lungo, e tra le sue pareti sembrano persistere ancora i ricordi e i desideri del passato. All'epoca del primo lockdown è proprio qui che Edith ha portato il suo amante conosciuto da poco, con cui è entrata in un mondo febbrile e sconcertante. Qui ripercorre l'intera sua vita, il rapporto unico con la madre, in cui è lei, la figlia, a dettare il passo dell'affetto e della crescita, l'assenza del padre, la scoperta del talento di artista. Le sue opere sono vaste e spesso violente, oggetti scagliati nel mondo per rileggerlo e trasformarlo. Come il virus, con la sua crudele bellezza di una stella perfettamente composta. È quella stella letale a portarle Halit, un immigrato che lavora come cuoco, e a donarle una vita nuova e inattesa. Sarah Hall è tra le più grandi scrittrici inglesi di racconti, e in questo breve romanzo si accosta a una materia universale, la storia di due persone che si sono appena innamorate, per trasformarla in una esperienza radicale, politica e intensamente erotica. Tutti abbiamo vissuto la separazione e la solitudine obbligata della pandemia, ne abbiamo avvertito i paradossi, il cuore nero di una distruzione in agguato. Qui invece, dal nucleo di quella condizione, scaturisce un'esperienza di sublime ardore, un'elegia vibrante alla resistenza. Esplode una celebrazione del corpo e del contatto fisico in tutte le sue forme, del desiderio femminile e della capacità di adattarsi, del potere creativo dell'arte amplificato dalla sofferenza. Si parla di paura, di terrore e di bellezza in condizioni estreme, ed è un inno all'amore e alla vita in ogni suo aspetto, anche il più tragico e minaccioso.