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Abstract: La cucina ebraica obbedisce a regole alimentari molto precise (Kasherut): niente molluschi o crostacei, niente miscuglio tra carne e latte ecc., ed è intimamente legata alle feste religiose: ogni festa ha i suoi cibi e piatti rituali e/o simbolici. Per esempio a Pesach (Pasqua) si usano il pane azzimo e la farina di pane azzimo, non la farina normale. Le ricette presentate in questo volume provengono da ogni parte del mondo: dalla Polonia, dalla Russia, da New York, dal Nordafrica, dalla Turchia, dalla Grecia, dall'India, dall'Iraq... e riflettono anche la storia delle comunità. Il libro propone inoltre proverbi, brani di letteratura sul cibo, notizie sull'importanza di determinati alimenti nella tradizione ebraica.

Abstract: L'autrice, che con pazienza certosina ha raccolto le ricette di tanti piatti per tante festività , ci presenta un elenco di specialità. I piatti sono messi in lista, accompagnati da una lista corrispondente di feste, religione per religione cultura per cultura.

Abstract: Di origine magrebina, il couscous non è solo un piatto del mondo arabo, ma soprattutto un ingrediente che come la pasta ha girato il mondo: ha viaggiato nell'Africa subsahariana, dal Ciad al Senegal per raggiungere i paesi mediorientali e diventare uno dei piatti più diffusi in Francia, in Grecia, e in tutto il bacino mediterraneo, basti pensare alla "fregula" sarda, al "cuscussù" livornese e al "cuscusù" trapanese.