Trovati 4 documenti.
Trovati 4 documenti.
Come se Dio non ci fosse : i laici, i cattolici e la democrazia / Gian Enrico Rusconi
Torino : Einaudi, [2000]
Einaudi contemporanea ; 80
Sulla democrazia / Robert A. Dahl
Roma etc.! : GLF editori Laterza, 2000
Sagittari Laterza ; 117
Persona e democrazia : la storia sacrificale / Maria Zambrano ; traduzione di Claudia Marseguerra
Milano : Mondadori ; Torino : Paravia, [2000]
Testi e pretesti
Abstract: L'autrice, filosofa spagnola, è stata una delle grandi protagoniste della scena intellettuale di questo secolo. Allieva del filosofo Ortega y Gasset, visse a lungo in esilio (in Italia dal 1954 al 1964) a causa della sua opposizione al franchismo. Questo libro, apparso per la prima volta nel 1958, è considerato una delle sue opere più importanti ed è una riflessione sulla storia umana (nella sua tragicità spezzata da qualche spiraglio di speranza) e sulle possibilità della democrazia di rappresentare davvero la medicina contro quel "grande peccato di tutti noi" che è l'assolutismo, che nasce dal fatto che le persone si sognano illimitatamente violente e potenti. Il saggio è diviso in tre parti. La prima affronta la cosiddetta "crisi d'occidente", affermando che non esiste quasi più e che è un senso di abbandono più forte che mai; nella seconda il protagonista è l'uomo posto al centro della storia occidentale; nella terza la democrazia è vista come l'elemento di umanizzazione della società.
Persona e democrazia : la storia sacrificale / Maria Zambrano ; traduzione di Claudia Marseguerra
Milano : Mondadori ; Torino : Paravia, [2000]
Testi e pretesti
Abstract: L'autrice, filosofa spagnola, è stata una delle grandi protagoniste della scena intellettuale di questo secolo. Allieva del filosofo Ortega y Gasset, visse a lungo in esilio (in Italia dal 1954 al 1964) a causa della sua opposizione al franchismo. Questo libro, apparso per la prima volta nel 1958, è considerato una delle sue opere più importanti ed è una riflessione sulla storia umana (nella sua tragicità spezzata da qualche spiraglio di speranza) e sulle possibilità della democrazia di rappresentare davvero la medicina contro quel "grande peccato di tutti noi" che è l'assolutismo, che nasce dal fatto che le persone si sognano illimitatamente violente e potenti. Il saggio è diviso in tre parti. La prima affronta la cosiddetta "crisi d'occidente", affermando che non esiste quasi più e che è un senso di abbandono più forte che mai; nella seconda il protagonista è l'uomo posto al centro della storia occidentale; nella terza la democrazia è vista come l'elemento di umanizzazione della società.