Trovati 612 documenti.
Trovati 612 documenti.
5. ed
Roma ; Bari : Laterza, 1987
Biblioteca universale Laterza ; 79
Lezioni di linguistica / John Lyons
4. ed
Roma ; Bari : Laterza, 1989
Biblioteca universale Laterza ; 60
Il software del linguaggio / Raffaele Simone
Milano : Raffaello Cortina, 2020
Scienza e idee ; 325
Esercizi di stile / Raymond Queneau ; introduzione e traduzione di Umberto Eco
Nuova ed. / a cura di Stefano Bartezzaghi
Torino : Einaudi, 2014
Super ET
Abstract: Esercizi di stile è una collezione di racconti dello scrittore francese Raymond Queneau. Consiste in 99 versioni della stessa semplice storia, rivisitata ogni volta in uno stile letterario differente. La trama è semplice e banale: a Parigi, verso mezzogiorno, su un autobus affollato, un uomo si lamenta con chi lo spinge di continuo e, non appena trovato un posto libero, lo occupa. Il narratore, due ore dopo, rivede l'uomo alla Gare Saint-Lazare con un amico, che gli dice di far mettere un bottone sulla sciancratura del soprabito. Più che la trama, minima, sono le novantanove varianti stilistiche ad interessare il lettore: ci sono quelle enigmistiche (anagrammi, apocopi, aferesi, permutazioni delle lettere, lipogrammi...), quelle retoriche (litoti, metafore, apostrofe, ...), quelle con i linguaggi settoriali (geometrico, gastronomico, medico, botanico, ...), quelle con i gerghi e le lingue maccheroniche (con anglicismi, francesismi, volgare, ingiurioso...) e le varianti di tipi testuali (testo teatrale, tema scolastico, interrogatorio, tanka, sonetto, telegrafico...). È presente, nel libro, anche una traduzione della storia in latino maccheronico. I novantanove texticules, come li definisce Queneau stesso con un gioco di parole, utilizzano quindi le più svariate figure retoriche e i più disparati registri linguistici per dirci sempre la stessa cosa e vogliono mostrarci come nella parola e nella lingua siano implicite infinite potenzialità, che vanno solo lasciate libere di esprimersi. Lungi pertanto dall'essere un semplice gioco di parole, gli Esercizi di stile esprimono in pieno la portata dell'assurda estetica di Queneau: un'estetica fondata da un lato sulle facezie verbali e dall'altro su una rigorosa edificazione geometrica che accompagna tutte le sue opere.
Sade, Fourier, Loyola / Roland Barthes ; seguito da Lezione ; introduzione di Gianfranco Marrone
Torino : G. Einaudi, 2001!
Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie ; 91
2. ed.
Milano : Adelphi, 2005
Classici ; 56
Milano : Longanesi, 1996!
I marmi ; 170
Aga magéra difúra : dizionario delle lingue immaginarie / di Paolo Albani e Berlinghiero Buonarroti
Bologna : Zanichelli, 1994
In altre parole : dizionario minimo di diversità / Fabrizio Acanfora
Firenze : Effequ, 2021
Saggi pop ; 58
Saggi linguistici : 2 : La grammatica generativa trasformazionale / Noam Chomsky
Torino : Boringhieri, 1970
Biblioteca di cultura scientifica
Come non detto : usi e abusi dei sottintesi / Filippo Domaneschi, Carlo Penco
Roma ; Bari : Laterza, 2016
I Robinson. Letture
La scienza del linguaggio : tendenze principali / Roman Jakobson ; traduzione di Ottavio Fatica
Roma ; Napoli : Theoria, [1986]
Schemi ; 5
Le lingue impossibili / Andrea Moro ; edizione italiana a cura di Nicola Del Maschio
Milano : Raffaello Cortina, 2017
Scienza e idee ; 281
Il linguaggio / Louis Hjelmslev ; a cura di Giulio C. Lepschy ; traduzione di Anna Debenedetti Woolf
Torino : Einaudi, [1970]
Piccola biblioteca Einaudi ; 146
Bologna : Il mulino, c1979, stampa 1978
Studi e ricerche ; 87
La nuova manomissione delle parole / Gianrico Carofiglio ; a cura di Margherita Losacco
Milano : Feltrinelli, 2021
Varia
Abstract: Rosa Luxemburg diceva che chiamare le cose con il loro nome è un gesto rivoluzionario. In un’epoca come la nostra, quando la democrazia vacilla e la sfera pubblica deve contenere i canali labirintici dei social, l’uso delle parole può produrre trasformazioni drastiche della realtà. Attraverso il linguaggio si esercita il potere della manipolazione e della mistificazione. Perciò le parole devono tornare a aderire alle cose. Manomissione, certo, significa danneggiamento. Ma nel diritto romano indicava la liberazione degli schiavi. Questo libro si misura con tale ambivalenza: del nostro linguaggio indica le deformazioni, ma anche la possibilità delle parole di ritrovare il loro significato autentico. È la condizione necessaria per un discorso pubblico che sia aperto e inclusivo. La manomissione delle parole era apparso nella sua prima edizione undici anni fa. Era un’altra epoca e, allo stesso tempo, era l’inizio di questa epoca. Il linguaggio era quello dell’ascesa di Berlusconi, che è divenuta la premessa di nuove manomissioni. Perciò il testo è stato storicizzato e aggiornato, con le nuove torsioni della lingua prodotte dall’avanzata populista. Sono sei i pilastri del lessico civile che questa guida anarchica e coraggiosa riscopre: vergogna, giustizia, ribellione, bellezza, scelta, popolo. A partire da queste parole chiave Gianrico Carofiglio costruisce un itinerario profondo e rivelatore attraverso i meandri della lingua e del suo uso pubblico. In un viaggio libero e rigoroso nella letteratura, nell’etica e nella politica, da Aristotele a Bob Marley, scopriamo gli strumenti per restituire alle parole il loro significato e la loro potenza originaria. Salvare le parole dalla loro manomissione, oggi, significa essere cittadini liberi.
Il linguaggio come lavoro e come mercato / Ferruccio Rossi-Landi
Milano : Bompiani, [1968]
Nuovi saggi italiani ; 2