Trovati 18 documenti.
Trovati 18 documenti.
Milano : Buena Vista home entertainment [distributore, 2005]
Milano : Twentieth Century Fox Home Entertainment, ©2014
[Milano] : Mondadori, 2018
[Milano] : Twentieth century Fox home entertainment [distributore], 2010
[Milano] : Twentieth century Fox home entertainment, c2010
[Roma] : Luckyred Homevideo ; [Campi Bisenzio] : Cecchi Gori Entertainment [distributore], ©2013
[Milano] : Warner Home Video [distributore], c2018
Special ed
[Milano] : Twentieth century Fox home entertainment [distributore], 2011
Milano : il Saggiatore, 2021
La cultura ; 1500
Abstract: Vecchi fari a strisce rosse e bianche, casinò in legno ai piedi del Monte Bianco, hotel dai colori pastello, stazioni ferroviarie attraversate da treni a vapore, binocoli a gettone sul molo di un lago: abbiamo imparato che l'arte imita la realtà, ma in ogni angolo del pianeta appaiono edifici che sembrano usciti quasi per caso da un film di Wes Anderson. Questo libro è una raccolta di storie e luoghi «andersoniani» davvero esistenti e visitabili in tutta la loro simmetrica bellezza. Un invito alla scoperta e allo smarrimento, a guardare il mondo dal punto di vista del più romantico e agrodolce dei registi contemporanei.
Milano : Twentieth century Fox home entertainment, 2011
Milano : Twentieth Century Fox Home Entertainment, 2008
U.S.A. : Touchstone Pictures, 2002 ; Milano : Buena Vista Home Entertainment [distributore], 2002
Milano : Twentieth Century Fox home entertainment, ©2014
Abstract: Ai tempi nostri una ragazza va a depositare la chiave dell'albergo in cui presumibilmente lavora sul monumento allo scrittore autore del celebre romanzo Grand Hotel Budapest. Un' analessi mostra lo scrittore all'interno di un documentario risalente al 1985 in cui racconta di come arrivò a scrivere il suo capolavoro. Con una nuova analessi siamo catapultati nel 1968, quando tra le montagne dell'immaginaria Repubblica di Zubrowka (nell'Europa orientale comunista) si trova il Grand Budapest Hotel, un albergo un tempo molto prestigioso e ora decaduto. Qui lo scrittore fa la conoscenza del padrone del Grand Budapest, un vecchio di nome Zero Moustafa. Questo lo invita a cena con la promessa di raccontargli la sua esperienza all'albergo prima di diventarne proprietario.